Aleister Crowley è stato artista, poeta, mistico, pensatore e occultista britannico: può essere considerato una delle figure chiave nella storia dell’esoterismo e fondatore del moderno occultismo. Crowley dimorò per circa tre anni a Cefalù con i suoi adepti e fu successivamente espulso da un’ordinanza ministeriale fascista,
essendosi accertato che nella sua villa si svolgevano riti basati su comportamenti osceni.
Crowley venne a Cefalù nell’aprile del 1920 in compagnia dell’americana Leah Faesi e della signorina Ninette Fraux, chiamata Suor Cypris, entrambe sue concubine, e con due bambini figli di Leah. Sin dall’inizio il mago e il suo entourage femminile destò meraviglia e curiosità tra la gente del luogo, che si ritrovava spesso ad ammire quei personaggi agghindati da strani vestiti e dai comportamenti altrettanto curiosi. Crowley, conosciuto anche come la Grande Bestia 666 (The Mega Jherion 666), amò molto Cefalù, tanto che nel suo testamento scrisse che voleva essere seppellito sulla Rocca, accanto al Tempio di Diana.
"Aleister Crowley" visse in un casolare isolato sito in località Santa Barbara a Cefalù, denominato "l’Abbazia di Thélema" alla quale si accede mediante un sentiero situato di fronte all’entrata del cimitero del paese. Qui l’occultista inglese abitò durante il suo soggiorno in Sicilia insieme ai suoi seguaci. Lo stabile è un classico casolare di campagna, a pianterreno formata da alcune stanze che danno su una sala centrale, ampia e di forma rettangolare, nella quale Cowley aveva disposto il suo trono ad Est e quello della sua prima concubina ad Ovest.
L'abbazia di Thélema