Valle dei Templi AgrigentoLa valle dei templi con i suoi 1300 ettari di estensione è il più grande parco archeologico al mondo, importante testimonianza in sicilia del periodo classico della Magna Grecia. L'itinerario suggestivo che si snoda tra i templi trasporta il visitatore in atmosfere che riovocano

il glorioso passato di quei luoghi. Nel 1997 il sito archeologico è stato dichiarato dall'UNESCO patrimonio dell'umanità.

Per maggiori informazioni: www.lavalledeitempli.it

 

 

 

La Valle dei templi e 25 secoli di meraviglia

"Te invoco, città di Persefone, città la piu bella tra quante albergo sono di uomini, o amica del fasto che presso Acragante ferace di greggi, ti levi su clivo turrito..."

 

AKRAGAS DEI GRECI. AGRIGENTVM DEI ROMANI. KERKENT DEI MUSULMANI.

Le necropoli rinvenute, attestano la presenza di Greci fra i Siculi indigeni già nel VII sec. aC. ma la nascita di Agrigento andò a concludere il vasto moto migratorio dalla Grecia verso occidente iniziato nell'VIII sec.aC con l'arrivo dei coloni eubei a Naxos. Secondo la tradizione la città fu fondata, intorno al 582 aC., da un gruppo di coloni di Gela (a cui si erano uniti coloni provenienti dalla metropolis Rodi), guidati dagli ecisti ARISTINOO E PISTILO. Conobbe grande floridezza con la tirannide di Terone (488-472), ma pochi anni dopo cadde nell’orbita di Siracusa alla quale cercò invano di ribellarsi. In età romana ebbe qualche importanza come porto. Decaduta sotto il dominio bizantino, fu conquistata dai musulmani d’Africa nell’829 e da essi distrutta e riedificata più in alto. La dominazione normanna vide un eccezionale sviluppo della città che divenne il centro d’uno dei maggiori vescovati della Sicilia.

 

I SANTUARI E I TEMPLI.

Il santuario più antico di divinità ctonie, identificate con Demetra e Persefone,in grotte come vestibolo, risale al VII sec. aC. Coeva alla fondazione è l’ampia cerchia di mura appoggiata a 7 colline rocciose a nord (di cui la più occidentale divenne poi l’acropoli), con torri quadrate e 8 porte. La via principale traversava la città da sud a nord. Alla fine del VI sec. aC. iniziò la costruzione dei grandi templi dorici, di cui il più antico è l’Heraklèion. Verso il 480 sorsero il tempio di Demetra (con due alta­ri rotondi), quello di Atena, sull’acropoli, l’Olympièion colossale (circa m 111×56), con un muro pieno invece della peristasi, semicolonne e figure di giganti sostenenti la cornice. Intorno al 450-30 furono eretti i templi di Era Lacinia e della Concordia, esastili peripteri, nei quali si attenua la curvatura arcaica dei capitelli e delle colonne. Della fine del V sec., i templi detti di Vulcano, dei Dioscuri, di Asclepio.

 

ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE:

Il MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE, di recentissima istituzione (1967), che sorge in località S. Nicola, presso la chiesa cistercense omonima, al centro della Valle dei Templi, là dove si conservano i resti del cosiddetto Oratorio di Falaride, che da recenti scavi è stato riconosciuto come tempietto dell'ultima fase ellenistica di un santuario durato a lungo nel tempo, e di un ekklesiastèrion (III sec. aC.), li scoperto, dalle eleganti forme ad orchestra con cavea che l'avvolge, in gran parte scavata nella viva roccia.

PER INFO: www.parcovalledeitempli.it

Fonte video: Grafica ADV 

Fonte articolo: ANTICAE VIAE

 

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Video drone sulla Valle dei Templi